PROGETTAZIONE PER L'ACCESSO ALLE DETRAZIONI DEL SUPERBONUS 110 DEL CONDOMINIO SUSY 1 A TRENTO
Il progetto di efficientamento energetico del Condominio Susy 1 a Trento, riguarda l’accesso alle detrazioni fiscali previste dal Superbonus 110 %, introdotte dal “Decreto Rilancio”.
L’edificio si colloca nell’area Sud della città di Trento, nel quartiere della Clarina ed è costituito da un corpo edilizio a blocco. Nel dettaglio, al piano terra sono presenti box per il parcamento degli autoveicoli, mentre ai restanti piani, la destinazione d’uso è completamente residenziale. L’edificio è composto da un totale di 24 unità immobiliari complessive ed è dotato di una centrale termica comune. La tipologia impiantistica riscontrata, in analogia alla stragrande maggioranza del parco edilizio dell’epoca, è del tipo a colonne montanti con sistema di ripartizione del calore di tipo indiretto.
Alla Committenza sono stati illustrate due diverse alternative, analizzate in rapporto alla convenienza economica e in merito al rapporto costi-benefici. Queste sono stati poi suddivise in funzione delle diverse detrazioni fiscali e relative percentuali previste.
Da quando è emersa la possibilità di accedere ad eventuali incentivazioni fiscali, con la pubblicazione del nuovo “Decreto Rilancio” e dei decreti attuativi ad esso correlati, la progettazione è stata reindirizzata verso l’accesso alla detrazione del nuovo “Super Bonus 110 %”.
Di conseguenza, l’esito del lavoro è stato positivo e ha permesso di soddisfare i requisiti di accesso alla detrazione. Nello specifico, l’intervento “trainante”, come definito dal Decreto “Requisiti tecnici”, ha riguardato quindi l’efficientamento dell’involucro edilizio, il rifacimento della copertura e, contestualmente, la realizzazione di un nuovo impianto solare termico a copertura dei fabbisogni di energia per la produzione di acqua calda sanitaria. Gli interventi in centrale termica quindi, resi necessari per la realizzazione di tale impianto solare, hanno inoltre riguardato una generale risistemazione impiantistica con la sostituzione dei generatori termici e l’introduzione di un nuovo sistema per il trattamento dell’acqua calda sanitaria ed antilegionella.
In conclusione, per quanto riguarda i materiali previsti a progetto, sono stati rispettati i requisiti introdotti dai “Criteri Ambientali Minimi” degli edifici secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 11 ottobre 2017.